Cannabis medica. Dalla canapa indiana al THC sintetico

La cannabis medica, una volta ampiamente utilizzata, sta facendo un notevole ritorno, nonostante il suo divieto quasi universale. Un numero crescente di medici è dalla parte dei pazienti che rivendicano il diritto di usarlo per il trattamento, e alcuni giudici stanno iniziando ad essere d'accordo.
Anche i luoghi concepiti per un rifornimento legale di erba e hashish sono in procinto di moltiplicarsi, i Cannabis Buyers Clubs da californiano a Canadian Compassion Clubs, per non parlare dei coffeeshop di Amsterdam, che esistono già da trent'anni. Le stesse compagnie farmaceutiche hanno compreso tutti i vantaggi che possono derivare dalle molteplici applicazioni terapeutiche di questa pianta proibita; si stanno preparando a commercializzare una miriade di nuovi farmaci basati su THC e altri cannabinoidi sintetici.
Così la cannabis medica diventa il teatro di una lotta tra fitoterapia e farmaci brevettati.
Una rassegna di pratiche legate alla cannabis medica, questo libro aiuta anche a capire il fenomeno della "cannabis moderna" (che spesso cresce al chiuso sotto luce artificiale) e rende più facile capire perché sta sostituendo prodotti sempre più tradizionali precedentemente importato.
Con testi scritti da vari specialisti, tra medici e pazienti, e una ricca iconografia, cannabis medica, la canapa sintetica THC suggerisce un nuovo giorno delle problematiche che circondano questa complessa pianta, la Cannabis sativa L.